27 novembre 2006

San Carlo, solita storia

FOSSANO - SAN CARLO 1 - 0
(p.t. 0-0)
RETE: 82’ Prato rig.
FOSSANO: Peano, Lovera, Viviano, Bruno, Cruti, Melito, Fantino, Salomone (60’ Rava), Prato, Usai (66’ Racca), Cattaneo. NE: Ferrero, Cronaglia, Conterno, Mafnredi, Minutolo. All. Giuliano.
SAN CARLO: Lisco, Pasino, Venniro, Longo, Righetto, Scali, Parisi (76’ Raccone), Vetri (85’ Lena), Boscaro (76’ Linarello), Freguglia, Pivetta. NE: Bellasio, Bellio, Bergamini, Cavalli. All. Casone.
ARBITRO: Sciaccaluga (Ivrea); COLL. Scandaglia, Battisti (Cuneo).
NOTE: Giornata soleggiata, terreno in discrete condizioni; 264 spettatori. Ammoniti Fantino, Bruno (F), Pasino, Pivetta, Righetto e Raccone (S). Nessun espulso. Angoli 6-0; falli fatti 24-18; tiri in porta 4-0; recupero pt 1’; st 4’.
Primo tempo
14’ Salomone lancia Prato che a tu per tu obbliga Lisco alla deviazione in corner; ma l’azione viene interrotta per fuori gioco.
22’ Usai da sotto misura trova Lisco pronto alla respinta, la palla finisce tra i piedi di Salomone che mette in mezzo, trova Parisi che controlla male e tocca involontariamente il pallone con le mani. L’arbitro non esita ed indica il dischetto, ma Lisco si supera e blocca in due tempi l’esecuzione di Usai.
25’ Curti lancia Prato che entra in area ma, il diagonale del numero nove locale, viene respinto da Lisco con i piedi.
31’ Un colpo di testa di Usai chiama Lisco alla parte ad effetto.
Secondo tempo
13’ Prato salta Longo e Righetto si accentra e si prepara al tiro, ma il pallone rimbalza male e il pallone finisce fuori.
15’ Pivetta viene lanciato in porta, ma inspiegabilmente, cerca la conclusione dal limite che finisce alta sopra la traversa.
17’ Lisco alza sopra la traversa un’insidiosa punizione dal limite di Usai.
19’ Punizione di Freguglia dal limite, Pasino sfiora l’aggancio.
37’ Pasino atterra in area Cattaneo e Sciaccaluga assegna per la seconda volta il calcio di rigore. Sul dischetto questa volta ci va Prato che spiazza Lisco con un tiro a fil di palo.

Siamo di nuovo a commentare una sconfitta che ci lascia l’amaro in bocca – ha detto il ds borghigiano Franco Andreone – un risultato che per l’ennesima volta non ci rende giustizia. Le nostre colpe, se possiamo chiamarle così, sono l’inesperienza e la scarsa conoscenza di questa categoria. Nel momento cruciale della partita, dove bisognava stare tranquilli e controllare il risultato, siamo caduti nella rete dell’avversario che ci ha condotto ad una disattenzione in area ed al consequenziale rigore. La decisione sul secondo calcio di rigore è stata sacrosanta, ma il primo è stata davvero incredibile. Il contatto è stato sicuramente involontario, ma quando sei in fondo alla classifica e giochi contro una formazione di testa, l’arbitro non esita mai ad indicare il dischetto. Per fortuna Lisco ci ha messo una pezza. Cerchiamo di estrapolare quanto fatto di buono, per trovare la giuste motivazioni per proseguire, sperando, che anche la dea bendata ci strizzi l’occhio. La Società non si demoralizza, anzi farà quanto in suo potere per mantenere la giusta serenità, con un occhio sempre vigile alla ricerca di un elemento che possa aiutarci a conquistare l’obbiettivo salvezza”.
FOSSANO - Arriva sul campo del Fossano secondo in classifica la sconfitta numero dieci del San Carlo che, ancora una volta, esce dal campo di una delle protagoniste della stagione, senza punti ma con la testa alta. Purtroppo però la convizione di una squadra che cresce di domenica in domenica, non aiuta Venniro e compagni ad uscire dalla situazione di crisi. Sconfitta resa ancora più amara dalla vittoria dell’Aquanera (che allunga) e del Cambiano che lascia i borghigiani soli in fondo alla classifica. Eppure questa volta le cose sembravano mettersi bene per i ragazzi di mister Casone: la fortuna sembrava riaver preso a cuore la sorte dei borghigiani dopo che Lisco ha bloccato il tiro dagli undici metri di Usai. Ed invece, nella ripresa, dopo una partita ben amministrata dalla difesa ospite, quando il pari sembrava un risultato ormai acquisito, è arrivata la beffa. Fallo di Pasino in area e secondo calcio di rigore. Sul dischetto ci va Prato e questa volta Lisco non ha potuto nulla.